Biografia

 

Nato a Feltre (Belluno) il 22 Marzo 1912, ha vissuto a Napoli dal 1937, abitando al Corso Novara, 92 fino alla morte avvenuta domenica 8 Luglio 1990.Esperto in Radionica e Radiobiologia. È insignito di numerose onorificenze, nazionali ed estere (Colleges, Accademie, ecc.). Socio USPI. 1940 : Libero ricercatore nel campo della Fisica e della Radiobiofisica. 1945: Scoperta dell' Effetto K (o Radionico), in seguito alla riconsiderazione di alcuni particolari aspetti fisici e tecnici (atomo - dipolo di Max Planck; raggi mitogenetici di Alessandro Gurwitsch; interazione tra dipoli e biodipoli di Georges Lakhowsky; radio-onde cosmiche di Jansky, Leber, radaristi). 1946: Fisica particolare del Dipolo - pendolo circuito a reazione paragiroscopica. Realizzazione del Dispositivo CRC-Callegari per lo studio ed il telestudio (su foto) degli esseri viventi e dell' uomo. K - Teoria e Teoria Radiobiologica. 1950: Prima monografia. Laurea "National College Inc. Toronto". 1952: Il " Photonic Filter-Callegari" per la fotografia e la cinematografia (Effetto K- radioplastico delle immagini). 1957: Volume "Radiobiologia Sperimentale". 1968: Volume "Radiobiologia Sperimentale".(Dal Dizionario "Lui chi è?" Edizioni Torinesi 1971 Vol. 1 pag. 469, estratto.) Il 21 Ottobre 1984, nella Sala dei congressi del Lloyd's Baia Hotel di Vietri sul Mare, con il Patrocinio del Comitato Regionale della C.R.I. e con la partecipazione di personalità del mondo Politico, Scientifico e Culturale, dei rappresentanti della Stampa e dei Servizi d'Informazione (TG3 e NTV), venne consegnato il Premio Nazionale "Cavaliere d'Italia" 1984 (Trofeo D oro, opera del M° L. Mazzella), istituito dall' Expo-Art Center, in collaborazione con l'Istituto Editoriale Europeo, quale riconoscimento a personalità che si siano distinte svolgendo attività umanitarie senza alcun fine di lucro. Un premio significativo e qualificante. La Manifestazione - egregiamente condotta da Luciano Scateni del TG3 e seguita da un Auditorio molto attento - onorò sedici illustri prescelti tra i quali per la Fisica, il Prof. Giambattista Callegari, libero ricercatore, fondatore della Radionica, la cui opera, fattiva e silenziosa, traspare nella stessa motivazione ufficiale del Premio: "per i suoi studi e le sue ricerche nel campo della Fisica e della Radiobiofisica, per le sue sperimentazioni e realizzazioni di validi strumenti bioingegneristici e per avere pertinentemente coniato, nel 1945, il termine "Radionica", quale riferimento ad una metodologia di grande interesse scientifico e di grande utilità sociale". (Da "Radionica ,Dispositivo CRC ,K- Metodo d'Indagine ,Radiobiologia.:Teorie e Radiostrumenti particolari (1938-45) emersi dalla sperimentazione di: GIAMBATTISTA CALLEGARI: Fisico e Ricercatore (a titolo personale) pro Scienza e socialità di Emanuele N. Li Donni).